Il Mount Tyree in Antartide

Estremamente costoso, estremamente freddo

Il viaggio in Antartide, come da previsione, fu molto costoso e freddissimo. I costi calcolati per l’impresa furono di circa 40.000 € e alla fine si ridussero di poco per il fatto che in Antartide è possibile eseguire spedizioni solo in team di tre persone. Per questo motivo Hans Kammerlander si fece accompagnare da due scalatori austriaci. In tre il freddo estremo sembrava già più accettabile, soprattutto se avvolti in caldi piumini e pesanti sacchi a pelo.

Anche il Mount Tyree, come altre seconde cime più alte dei sette continenti del mondo, a dispetto della cima più alta, è meno frequentato e molto più difficile da scalare. Il 25 dicembre 2011 Hans Kammerlander salì sull’aereo per Punta Arenas nel sud del Cile. Nove giorni più tardi si trovò sulla vetta del Tyree. La spedizione insieme ai due austriaci Christian Stangl e Robert Miller non sempre trascorse in modo armonico e sereno, ma anche questa montagna rimase un’esperienza indimenticabile per Hans. Oltre a tutto questo, l’ascesa dei tre fu la prima dopo 15 anni dall’ultima conquista e la decima in assoluto. Il ciclo si era quindi concluso. Hans Kammerlander aveva fatto il giro del mondo.

L’impresa, con tutte le sue emozioni ed impressioni, diede vita ad una nuova conferenza multimediale e ad un nuovo libro, il sesto di Hans per l’esattezza. Il Titolo: Seven Second Summits - In alto e in largo.

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Seven Second Summits – In alto e in largo