1994

Broad Peak | 8047 m

Che spedizione! Nel cuore del Karakorum, direttamente accanto al K2, Hans Kammerlander ed il suo partner Hans Mutschlechner, fratello di Friedl Mutschlechner, hanno potuto trascorrere ore molto particolari. Il successo di Kammerlander sul Broad Peak fu quasi vanificato da un caos quasi leggendario e difficilmente superabile.

La storia di questa impresa si può leggere come una serie interminabile di sfortune, nonostante alla fine tutto sia volto al meglio. Fu soprattutto il ritrovamento di un vero e proprio tesoro culinario, a rendere l’impresa davvero indimenticabile per i due scalatori. All’interno di una tenda crollata e abbandonata trovarono del cibo prezioso, che permise loro di trascorrere una notte tranquilla e rifocillante.

Anche sul Broad Peak Hans Kammerlander riuscì a scendere con gli sci per un tratto del percorso. Tuttavia il cambio previsto verso il vicino K2 non fu possibile e quindi l’impresa non poté proseguire verso la più difficile cima oltre gli ottomila. Ad impedire il proseguo dell’avventura non fu la fatica, ma un intoppo burocratico. Sembra incredibile che anche qui, tra le cime più alte del mondo, qualcuno seduto su una sedia d’ufficio possa decidere di impedire un’impresa del genere.

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