1986

Lhotse | 8516 m

Poco dopo l’impresa del Makalu, Reinhold Messner, Hans Kammerlander, Friedl Mutschlechner ed il cameraman Wolfi Thomaseth attraversarono la Valle Khumbu fino al versante sud del Monte Everest, perché qui si trovava anche il campo base del Lhotse.

Il 16 ottobre 1986 Messner e Kammerlander raggiunsero la vetta durante un’infernale tempesta. Uno dei momenti più significativi della storia dell’alpinismo durò pochissimo. Rimanevano a loro disposizione solo pochi minuti. Considerando le condizioni meteorologiche era meglio allontanarsi al più presto dalla cima. Anche se per pochi attimi Reinhold Messner fu il primo uomo sulla terra ad aver raggiunto tutte le 14 vette più alte del mondo; tutti oltre gli 8000 metri, senza l’ausilio di una bombola per l’ossigeno.

Ciò rese Reinhold Messner una leggenda vivente ed il fatto che nelle ultime sette imprese al suo fianco ci fosse sempre Hans Kammerlander aiutò anche il secondo scalatore altoatesino a raggiungere un successo globale. In cinque anni i due avevano tentato 10 spedizioni e raggiunto 7 ottomila metri. Mai più sarebbe riuscita un’impresa del genere. Lo zaino del cameraman svolse un ruolo fondamentale in questa spedizione...