Tra difficolta’ e bellezza sulle montagne del mondo

30 spedizioni in Himalaya

In giro per tutte le catene montuose del mondo: questo è il sogno di tanti scalatori. Hans Kammerlander si è trovato nella straordinaria posizione di poter avverare tutti i suoi sogni come professionista della montagna, guida alpina e maestro di sci. Appena raggiunge una meta, nella sua mente iniziano a brulicare nuove idee sulla scalata di almeno altre cinque montagne.

Durante le quasi 40 spedizioni sull’Himalaya e sul Karakorum Hans ha scalato anche dodici delle quattordici vette oltre gli ottomila metri. Ad esempio, in seguito ad una scalata in solitaria sull’Everest, è sceso dalla vetta con gli sci ai piedi e tutto questo in sole 23 ore e 50 minuti, partendo dal campo base avanzato del versante nord della cima più alta del mondo. Hans ha conquistato tutte le seconde cime più alte di ogni continente perché le prime vette per lui erano troppo frequentate e ormai rilegate a mete di massa. 

Da quando ha detto addio alla corsa mondiale al superamento di sfide in altezza e in difficoltà sempre più estreme, Kammerlander ha riscoperto la bellezza semplice e pura della montagna. La sua ricerca lo ha portato in ogni angolo del globo per cercare le forme ad obelisco più caratteristiche ed impressionanti esistenti. E poiché gran parte di queste montagne assomiglia nella forma alla montagna simbolo della Svizzera, il progetto dello scalatore altoatesino è stato intitolato “Cervini del mondo”.

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